Percorso standard Laguna NORD

Primo giorno: imbarco a Punta Sabbioni nel tardo pomeriggio, sistemazione a bordo, cambusa. Cena o spuntino in ristorante tipico nei dintorni con assaggi della caratteristica cucina lagunare, briefing all’equipaggio, informazioni organizzative, nozioni sulla sicurezza ed eventuali richieste particolari degli ospiti. Pianificazione dell’escursione, eventuali personalizzazioni delle rotte e delle soste notturne ed eventuali richieste particolari degli ospiti. Rientro alle proprie cabine in darsena a Punta Sabbioni.

Secondo giorno: ricca colazione a bordo, briefing all’equipaggio e partenza da Punta Sabbioni in direzione Venezia alla volta dell’isola di Burano, cominceremo la giornata con qualche nozione sulle principali manovre a vela ed effettueremo alcune prove pratiche per chi lo desidera lungo il percorso che ci condurrà alla prima sosta. Sosta presso l’isola di Mazzorbo, pranzo a bordo e visita all’’isola di Burano collegata e raggiungibile attraverso un ponte di legno. Essa  conta circa 7000 abitanti, ed è la più affollata tra le isole della laguna nord. Da sempre borgo di pescatori, anche se oggi la prima fonte di reddito proviene dal turismo. L’isola è anche famosa in tutto il mondo per l’arte del merletto. La bellezza e l’armonia dei suoi colori, il calore che irradiano le sue calli in tutte le stagioni, la semplicità e l’accoglienza degli abitanti, danno a Burano  un fascino difficile da descrivere. Partenza verso l’isola di Torcello che con la sua millenaria basilica e la torre campanaria ci permetterà di godere del panorama unico sulla laguna nord. Ormeggio nei pressi della basilica per la sosta notturna. Qui potrete godere dei servizi e del tempo necessario per una doccia e per il cambio d’abito, cena presso una delle trattorie tipiche e passeggiata sull’isola.

Terzo giorno: colazione a bordo, rotta verso l’Isola di S. Erasmo Detta anche “l’orto di Venezia” per la prelibatezza dei suoi ortaggi e della sua frutta; qui, se il periodo è quello giusto, si potrà comperare qualche prelibatezza di stagione. Si potrà visitare la Torre Massimiliano, appena restaurata, si tratta di una torre fortino voluta da Massimiliano d’Austria. Qui potremo pranzare su uno spiazzo sotto gli alberi con i piedi sulla sabbia o sulla piccola spiaggetta dove, nella bella stagione, ci saranno certamente tanti barchini di veneziani. Costeggeremo l’Isola di S. Francesco del deserto circondata da filari di antichi cipressi nota per l’omonimo convento che ospitò, intorno al 1200, il Santo di Assisi.

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